I morticini: riscopriamo le nostre belle tradizioni!

I morticini: riscopriamo le nostre belle tradizioni!

I morticini: riscopriamo le nostre belle tradizioni! Casa Don Puglisi

C’è una sosta festiva, con la solennità di tutti i santi e la commemorazione dei defunti, da apprezzare e vivere in tutta la sua bellezza. Che la tradizione lega alla sorpresa del dono che al mattino del giorno dei morti i bambini trovano in una scarpa davanti alla porta della loro cameretta: un dono colorato e dolce come la frutta martorana, ma anche altri doni come possono essere giochi educativi o libri di fiabe, portati dai morticini. Scoperta di doni che diventa quindi una festosa e comune colazione, come da qualche anno si vive in luoghi come la Casa don Puglisi o Crisci ranni a Modica. Si custodisce così un particolare legame tra cielo e terra, nel segno del dono e della sorpresa, che nutre l’animo dei bambini di bellezza e di affetto. Invitiamo tutte le famiglie a non perdere questa bella tradizione, e magari mettersi insieme nel vicinato, in parrocchia, tra famiglie amiche, per aggiungere il senso della comunità, ma comunque valorizzando i simboli forti che vanno al cuore del vivere e del morire e li trasfigurano. Non è il caso di importare tradizioni non nostre, per di più abitate da forme e figure vuote e spettrali, come Halloween. Più bello, più delicato, più educativo pensarci dentro la trasmissione di affetti che la morte non può annullare e trasmettere la forza di vita che ha il dono e che prende forma di dono