Colori, musica, sorrisi. Parole che aiutano a crescere, abbracci che insegnano a vivere da fratelli. È iniziato, a Crisci ranni, il Grest che si concluderà il 31 luglio. Un centinaio di animatori, quasi 250 i bambini e ragazzi che partecipano ogni giorno alle attività. «Il sogno che guida l’estate a Crisci ranni – spiega Cristian Modica, uno degli animatori di Crisci ranni e coordinatore della rete di condivisione della Caritas diocesana – è rappresentato dalla speranza di crescere insieme nella gioia, nella spensieratezza, nella condivisione delle diversità di ciascuno». In uno dei luoghi della città che rischiava di rimanere un simbolo di degrado, e che da alcuni anni, grazie a Crisci ranni è esempio di rigenerazione, con tutte le difficoltà che un lavoro come queste richiede, risuona un «canto» di speranza e di futuro. «Obiettivo primario – dice Cristian – è quello di elevare a patrimonio comune di tutti il sorriso dei bambini, gli abbracci con gli adulti, i colori che sprigionano la voglia di estate dopo un anno di fatiche scolastiche. I have a dream…#unacomunitàchecondivide» è il tema di quest’anno che richiama il 50° anniversario della morte di Martin Luther King e anche il sogno della nostra vita. Sogno inteso come pensare in grande, realizzare la felicità di ciascuno, contribuire a rendere il mondo più bello e accogliente per tutti. #unacomunitàchecondivide richiama il sussidio pastorale che la diocesi di Noto ha voluto proporre a tutti gli operatori (presbiteri, catechisti, ministri straordinari) legato al passo evangelico della condivisione dei pani e dei pesci del Vangelo di Marco 6, 30-44. Ogni giorno vengono messi in comune il poco di ciascuno (5 pani e 2 pesci) perché possano diventare quel tanto che basta a soddisfare la fame di tutti». A fine maggio è iniziato il cammino di conoscenza e formazione con più di 100 giovani animatori, che prestano il loro servizio per i piccoli per ‘colorare’ le strade della Vignazza. Sono adolescenti e giovani, tra i 15 e i 20 anni, provenienti da tutte le parti di Modica e hanno deciso di ‘sacrificare’ il proprio tempo per metterlo a disposizione degli altri. Gran parte di loro sono stati seguiti durante l’anno scolastico attraverso le attività che Crisci Ranni e la Caritas hanno proposto loro. Padre Gianni Treglia, Maurilio Assenza, Fra Francesco Bellaera, Emanuele Basile, Riccardo e Barbara, coppia della comunità di Fratel Biagio Conte, hanno condotto gli incontri offrendo ai giovani opportunità di confronto, dialogo e dibattito.