Venerdì 23 marzo, dalle 17,30 alle 20,30, al Monastero delle Benedettine di Modica, vivremo un momento di ritiro sulla Passione del Signore, per entrare con più consapevolezza e affetto nella Settimana Santa. L’invito è rivolto alle Caritas parrocchiali, al Centro di ascolto e ai Centri di aiuto, alle opere caritative, alle associazioni di volontariato, alle iniziative di economia solidale, ai giovani del Servizio civile, a quanti vogliono unirsi. Ci riuniremo nel luogo contemplativo di Modica per eccellenza: il Monastero delle Benedettine nei giorni in cui c’è la solenne esposizione del SS. Sacramento. Sarà bene esserci tra le 17,30 e 17,45 entrando in silenzio, regalandosi un tempo di adorazione e meditazione personale: sarà un primo esercizio che ci apre alla contemplazione del Signore. Alle 18 pregheremo i vespri con le Monache Benedettine e riceveremo la benedizione eucaristica. Alle 18,30 continueremo con la meditazione sulla Passione secondo Marco di Padre Gianni Treglia, missionario. Alle 19,30 condivideremo le risonanze, rapportandole al nostro servizio. Alle 20 ascolteremo il racconto di Cristian e di Fabio che, un po’ anche a nome nostro, vivono in questa Quaresima un’esperienza di preghiera e di servizio con fra Giuseppe, volontario della Casa don Puglisi ora frate minore rinnovato, a Scampia, e visitano esperienze della Campania. Roberta ci dirà qualcosa della ricerca di lavoro buono, che dopo le Settimane sociali continua. “Non è secondario riunirci pregando, se la nostra preghiera illumina scelte e stili. Nelle nostre parrocchie abbiamo occasioni particolari, nel tempo di Quaresima, di ascolto del Signore. Vogliamo, come Caritas, vivere solo un momento breve ma intenso perché il nostro servizio sia illuminato dalla Passione del Signore e per entrare nella Settimana santa con più consapevolezza, gratitudine e affetto. Non è secondario ripensare fatiche, impotenza, sofferta partecipazione alle situazioni più difficili cercando di capire come il Signore salva, come pure guardare a Gesù per apprendere come vivere le nostre relazioni lasciando che Lui sani le nostre ambiguità, le nostre viltà, le nostre misure spesso ristrette. E, perché no?, commuoverci per un amore così grande che può diventare nel nostro cuore un fuoco vivo … Per prepararci al ritiro allego un breve testo del Card. Martini sulla Passione del Signore nel vangelo di quest’anno, il vangelo secondo Marco” – Maurilio (nel servizio di direttore della Caritas diocesana)