Nel giorno in cui ricordiamo Don Pino Puglisi, abbiamo deciso di condividere con voi il Bilancio Sociale 2020 della nostra Cooperativa, alla quale abbiamo dato il suo nome perché ne incarna il messaggio nel sociale e nell’economia solidale.
Infatti è stato proprio dall’esigenza e dalla volontà di gestire meglio le varie iniziative di economia solidale che è nata nel 2005 la Cooperativa sociale Don Giuseppe Puglisi. Se il primo obiettivo da raggiungere era l’inserimento nel mondo del lavoro delle nostre mamme, unitamente al sostegno della Casa, con il passare del tempo invece la nostra cooperativa è cresciuta ed è diventata sempre più sensibile, coltivando iniziative di economia civile.
In un primo tempo per noi voleva dire principalmente scegliere di usare quanto più possibile per i nostri laboratori prodotti del commercio equo e solidale o derivanti da realtà attente alla dignità e al senso del lavoro. Negli ultimi anni a questo impegno si è aggiunta la volontà di aprire ancora di più le nostre porte alla comunità, riunendo in un unico punto vendita nel cuore della città i frutti dei laboratori da cui ripartono e in cui lavorano con impegno e passione le mamme della nostra Casa.
Il messaggio complessivo che ci guida è quello di un’economia civile, capace di unire l’attenzione alle situazioni fragili, lo sviluppo di comunità e l’economia che mette al centro il bene comune nell’ottica che ci è cara del ‘segno’ e della coralità. Come amava, infatti, dire Don Pino Puglisi forse non possiamo cambiare il mondo, ma possiamo “porre segni che orientano” a un futuro più giusto e fraterno. E ancora: “se ognuno di noi fa qualcosa allora possiamo fare molto”.
Facendo nostra questa sua convinzione, cerchiamo sempre di valorizzare tutti gli apporti, anche i più piccoli, e crediamo che il ‘molto’ non sia nell’ordine delle molte cose, ma della qualità del fare e degli stili. Per questo motivo le iniziative della nostra Cooperativa sono finalizzate al porci come lievito e sale, ossia promotori di energia creativa e di sapienza che si immettono nella nostra storia per un vero e proprio “cambio di epoca”, come dice Papa Francesco.
Con le nostre azioni e le nostre scelte di economia civile, cerchiamo di contribuire alla nascita si un’epoca caratterizzata dalla fraternitas, in cui, nella ‘convivialità della differenze’, dal basso insieme ad altri possiamo far maturare una responsabilità per la Casa comune nell’attenzione, propria di padri e madri di famiglia che vogliono bene ai loro figli (la nostra Casa ne è un segno particolare!), verso le nuove generazioni preparando con loro e per loro un tempo nuovo.
Visitando la sezione dedicata del nostro sito potrete scaricare i nostri bilanci sociali e conoscere più nel dettaglio le persone che operano per l’ente e il loro lavoro.